8 ottobre ore 16
MEDITAZIONI MUSICALI
Organo Classico Ave Maris Stella
comp. Portoghesi Ayroso de 5 Tono
Altissima Luce, Arpa e Organo
Ave Maria di C. Caccini, Violino e Organo
Antonini:
A Te sospiro giorno e notte
Valserena
Del Suo grande Amore
Quando Gesù fu Innalzato in Croce
I Testi recitati durante l’esecuzione
“A TE SOSPIRO GIORNO E NOTTE”
Tu sei il mio Dio a Te sospiro giorno e notte; hai abbagliato la debolezza della mia vista splendendo potentemente dentro di me Tremai di amore e di terrore. Mi ritrovai lontano come in una terra straniera, dove mi pareva di udire la Tua Voce che diceva: Io sono il Cibo dei forti, cresci, e mi avrai! S. Agostino
DEL SUO GRANDE AMORE
L’Unigenito Figlio di Dio, volendoci partecipi della Sua Divinità, assunse la nostra natura e si fece Uomo per far di noi da uomini dei. Perché rimanesse in noi un costante ricordo, di così grande beneficio, lasciò ai suoi fedeli il Suo Corpo in Cibo e il Suo Sangue come bevanda sotto le specie del Pane e del Vino.
Egli istituì l’Eucaristia nell’Ultima Cena, quando, celebrata la Pasqua con i suoi discepoli, per tornare dal mondo al Padre.
L’Eucaristia è il Memoriale della Passione, il compimento delle figure dell’Antica Alleanza, la più grande di tutte le meraviglie operate dal Cristo, il mirabile documento del Suo immenso Amore per gli uomini.
Tommaso d’Aquino
QUANDO GESÙ FU INNALZATO IN CROCE
La Croce viene trascinata sul suolo ineguale e issata nel buco.
I tempi passati, presenti, futuri guardano a Cristo, nostra Salvezza.
Il Salvatore è Sospeso per noi, tra sofferenze atroci. Incomincia la tortura della respirazione
sempre più impossibile nelle due posizioni: quella sollevata che non poteva essere tenuta a lungo a causa dei forti dolori, e quella accasciata, posizione meno dolorosa ma che gli impediva una sufficiente espirazione.
Il Sangue affluisce dalle Sue Piaghe dei Chiodi, dalla Corona di Spine, dalle Ferite delle precedenti Torture
Il Salvatore è tutto una Piaga, dal massacro della Flagellazione, dagli Organi Contusi, dalle percosse, dalle cadute.
Il fedele Contempla.
Grazie, Signore, Salvatore nostro!
“Porta la tua croce sulle spalle per te e per i bisogni degli altri.”
“Riverserò un mare di Grazie sulle anime che si avvicinano alla Sorgente della Mia Misericordia”