Levare il capo vuol dire innalzare le menti
alla felicità della patria celeste. Coloro,
dunque, che amano Dio, sono invitati a
rallegrarsi per la fine del mondo, perché
presto incontreranno colui che amano,
mentre se ne va ciò che essi non hanno amato.
S. Gregorio Magno, Omelia 1, 3
II DOMENICA DI AVVENTO – A
Il suo frutto si innalzerà
come il cedro del Libano.
Il Signore sarà benedetto per sempre,
davanti al sole ascenderà il suo nome;
in lui saranno benedette
tutte le genti della terra.
Sal 71 (72), 16-17a-c
1.a Domenica di Avvento – C
Levare il capo vuol dire innalzare le menti
alla felicità della patria celeste. Coloro,
dunque, che amano Dio, sono invitati a
rallegrarsi per la fine del mondo, perché
presto incontreranno colui che amano,
mentre se ne va ciò che essi non hanno amato.
S. Gregorio Magno, Omelia 1, 3
V DOMENICA DI AVVENTO – B
Rivélati, o tu che siedi sui cherubini!
Manifesta la tua potenza e vieni, Signore, a salvarci.
Volgiti a noi, o Dio onnipotente,
guardaci dal cielo e vieni, Signore, a salvarci.
Cfr. Sal 79 (80), 2-4. 15
Eusebio di Cesarea (265 – 339) – Note biografiche
Nacque verso il 263 a Cesarea di Palestina. Educato da Panfilo, con il cui nome preferiva essere chiamato, fuggì a Tiro durante la persecuzione di Diocleziano e da questa città nel deserto della Tebaide dove fu catturato e imprigionato. Nel 313 fu nominato vescovo di Cesarea. Favorevole ad un compromesso …
Leggi tutto »Eusebio di Cesarea, La vita di Costantino (testo)
Antologia
Leggi tutto »Benedetto XVI, Eusebio di Cesarea (Catechesi)
Cari fratelli e sorelle, nella storia del cristianesimo antico è fondamentale la distinzione fra i primi tre secoli e quelli successivi al Concilio di Nicea del 325, il primo ecumenico. Quasi “a cerniera” fra i due periodi stanno la cosiddetta “svolta costantiniana” e la pace della Chiesa, come pure la …
Leggi tutto »