Volgi il tuo sguardo misericordioso
sopra di me, Signore,
perché sono povero e solo.
Vedi che sono oppresso e travagliato,
perdona tutti i miei peccati.
Sal 24 (25), 16. 18
III DOMENICA DOPO PENTECOSTE
Il Signore è la mia luce e la mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore difende la mia vita:
di chi avrò paura?
Sal 26 (27), 1
Santissimo Corpo e Sangue di Cristo – A
Chi mangia la santa carne di Cristo ha la
vita eterna: la carne ha, infatti, in se stessa
il Verbo che è Vita per natura.
S. Cirillo di Alessandria,
Com. al Vang. di Giov., Lib IV
SS. Trinità – A
Rimanete saldi, fratelli miei, nella vera,
autentica fede cattolica. Il Figlio è uguale
al Padre; lo Spirito Santo, dono di Dio, è
uguale al Padre, e il Padre e il Figlio e lo
Spirito Santo sono un solo Dio.
S. Agostino, Discorso 264, 7
6.a Domenica di Pasqua – A
È l’amore che distingue i santi dal mondo,
e unanimi li fa abitare in quella casa
dove fissano la loro dimora il Padre e il
Figlio, che effondono il loro amore su coloro
ai quali alla fine si manifesteranno.
S. Agostino, Trat. su Giov. 76, 2
20.a Domenica del T.O.
Il fuoco dello Spirito Santo non tollera
che si abbia alcun desiderio delle cose di
questo mondo, in quanto ci conduce
verso un altro amore.
S. Giovanni Crisostomo, Com. a Matteo, 6, 4
17.a Domenica del T.O. – B
È Cristo che oggi ci accoglie al banchetto,
è Cristo che oggi ci serve; quel Cristo
che ama gli uomini, li sazia.
San Cirillo di Alessandria, Omelia X
VII DOMENICA DOPO PENTECOSTE
Porgi l’orecchio, Signore, e ascolta:
salvaci tu, Dio nostro,
perché tutti conoscano che tu sei il solo Dio.
Cfr Is 37, 17a. 20
5.a Domenica di Pasqua – B
Porta frutto solo chi rimane nel Verbo,
nella sapienza, nella verità e nella pace.
Questo è il vino di cui si inebriano i santi e i giusti.
Origene, Commento al Cantico dei cantici III, 2, 4
5.a Domenica di Quaresima – B
Questo è quel chicco di grano che una
terra vergine e non arata ha prodotto.
Per l'immensa moltiplicazione di questo
chicco sono stati riempiti tutti i granai
della Chiesa. Da questo chicco di grano
si impasta quel pane, del quale il Signore
stesso dice: Io sono il pane vivo, disceso dal cielo.
S. Bruno di Segni, Dal Commento a Giovanni II, 36
Ascensione del Signore – A
Il Signore nostro Gesù Cristo non è disceso
dal Padre lasciando il Padre, e anche
nel risalire via da noi non si è allontanato
da noi. Infatti quando stava per
risalire e sedere alla destra del Padre, disse
in anticipo ai discepoli: Ecco, io sono
con voi sino alla fine del mondo.
S. Agostino, Discorso 229/K, 1-2
IV Domenica dopo il martirio di San Giovanni il precursore – C
Il Signore mi ha liberato,
mi ha salvato perché mi ama.
6° Domenica di Pasqua – C
Cristo ci lascia la sua pace affinché noi,
permanendo in essa, possiamo vincere il
nemico; ci darà la sua pace, quando regneremo
senza timore dei nemici.
S. Agostino, Trat. su Giov., 77, 3
5° Domenica di Pasqua – C
Con l’amarci Cristo ci concede di stringerci
fra noi con mutuo amore e, legate
le membra da un vincolo così soave, diveniamo
corpo di tanto Capo.
S. Agostino, Trat. su Giov. 65, 3
4° Domenica di Pasqua – C
Pecore di Cristo sono quelle che credono,
che seguono il loro pastore, che non
disprezzano il loro redentore, che entrano
per la porta, ne escono trovando il
pascolo e partecipano della vita eterna.
S. Agostino, Trat. su Giov. 48, 4
Battesimo del Signore – C
Quale battesimo è mai questo, ove chi
viene battezzato è più puro dell’acqua in
cui si immerge? Quando mai l’acqua, lavando,
non viene sporcata, ma piuttosto
arricchita di benedizioni? Quale battesimo
è – dico – quello del Salvatore, in cui
le acque, invece di purificare, vengono purificate?
S. Massimo di Torino, Discorso 13A, 3
Cirillo di Alessandria, Lettere cristologiche (testo)
Cirillo porge il suo saluto nel Signore ai Padri dei monaci, presbiteri e diaconi, e a quanti, dilettissimi e carissimi, insieme con voi conducono vita solitaria e sono saldi nella fede di Dio. 1. Alcuni di voi sono venuti ad Alessandria, come è consuetudine; e io chiesi loro – ed …
Leggi tutto »Cirillo di Alessandria, Terza lettera a Nestorio (testo)
Seguendo in tutto le confessioni che i santi Padri hanno formulato sotto l’ispirazione dello Spirito Santo, e le orme dei loro pensieri, battendo la via regia, noi diciamo che il Verbo unigenito di Dio, nato dalla stessa sostanza del Padre, Dio vero da Dio vero, luce da luce, mediante il …
Leggi tutto »Cirillo di Alessandria, Seconda lettera a Nestorio (testo)
Cirillo saluta nel Signore il piissimo e sommamente amato da Dio Nestorio, suo collega. Sono venuto a sapere che alcuni tentano con vane ciance di detrarre al mio buon nome presso la tua Riverenza – e ciò frequentemente – soprattutto in occasione di riunioni di persone assai in vista. Forse …
Leggi tutto »Cirillo di Alessandria (380 – 444) – Note biografiche
Nato in Alessandria in data sconosciuta (370-380), nel 403 prese parte alla destituzione di Giovanni Crisostomo operata dal sinodo della Quercia. La sua avversione per Giovanni Crisostomo si mantenne viva almeno fino al 417. Pare che abbia nutrito uno spropositato sadismo verso i giudei e i novaziani, cosa che lo …
Leggi tutto »Benedetto XVI, Cirillo di Alessandria (Catechesi)
Cari fratelli e sorelle! Anche oggi, continuando il nostro itinerario che sta seguendo le tracce dei Padri della Chiesa, incontriamo una grande figura: san Cirillo di Alessandria. Legato alla controversia cristologica che portò al Concilio di Efeso del 431 e ultimo rappresentante di rilievo della tradizione alessandrina, nell’Oriente greco Cirillo …
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