Come hai purificato il lebbroso dalla sua
infermità, o Onnipotente, così guarisci il
male delle nostre anime, tu che sei misericordioso,
per intercessione della Madre
di Dio, o medico delle nostre anime, Amico
degli uomini e salvatore immune da peccato.
Romano il Melode, Inni, 23, Proemio
26.a Domenica del T.O. – A
Nessuno di coloro che si trovano in peccato
disperi; nessuno di coloro che praticano
la virtù si addormenti né si fidi della
sua virtù, perché forse una meretrice
lo supererà.
S. Giovanni Crisostomo,
Com. al Vang. di Matteo 21, 3
22.a Domenica del T.O. – A
Che nessuno si vergogni dei segni sacri e
venerabili della nostra salvezza, della croce
che è la somma e il vertice dei nostri
beni, per la quale noi viviamo e siamo
ciò che siamo. Portiamo ovunque la croce
di Cristo come una corona.
S. Giovanni Crisostomo,
Com. al vang. di Matteo 54, 3
28.a Domenica del T.O. – C
Beato colui che a ogni dono, torna a colui
nel quale c’è la pienezza di tutte le
grazie; poiché quando ci mostriamo grati
di quanto abbiamo ricevuto, facciamo
spazio in noi stessi a un dono maggiore.
S. Bernardo di Chiaravalle, De diversis, 23, 7
3.a Domenica di Pasqua – C
Ogni giorno il Signore ci invita a pranzo.
Ogni giorno ci mette davanti pane e pesce.
Ogni giorno ci serve il cibo evangelico:
la dolcezza del suo corpo e del suo sangue.
S. Bruno di Segni, Com. a Giov., III, 54
3.a Domenica del T.O. – C
Tutti voi che ascoltate le nostre parole, se
siete uomini tali da essere amati da Dio,
siete anche voi Teofili, e per voi è scritto il Vangelo.
Origene, Commento al Vangelo di Luca 1, 5
30.a Domenica del T.O. – A
Chi ama il prossimo soddisfa all’amore
verso Dio, poiché il Signore riceve come
rivolta a sé questa benevolenza.
S. Basilio, Regole ampie, 917c
Maria Santissima Madre di Dio
Nato dal Padre prima del tempo, nella
pienezza dei tempi è divenuto nel seno
della Madre l’Emmanuele, cioè Dio con noi.
S. Beda il Venerabile, Omelia I, 6