Dal VI secolo la Regola di San Benedetto ritma il quotidiano di numerose comunità monastiche nel mondo. Serve anche come guida a laici che si riconoscono nella spiritualità benedettina, e, fenomeno recente, a capi di impresa. In un’esplosiva introduzione, Dom Guillaume disegna quindici secoli di epopea e di influenza benedettina. Per lui il monachesimo incarna la sintesi più compiuta del cristianesimo rispondendo a tre campi in cui la sete dei nostri contemporanei è profondamente viva: la spiritualità, la teologia e l’arte di vivere. Da qui nasce il suo credo che stupirà molti: il XXI secolo sarà monastico, o non sarà.
Nota biografica dell’autore
Guillaume Jedrzejczak è nato nel 1957 nel nord della Francia, Abate emerito della Trappa del Mont des Cats (1997-2009) è autore di un dottorato di teologia su Giovanni Cassiano, autore monastico del V secolo, ottenuto all’università pontificia Gregoriana di Roma. Anima ritiri di formazione nei monasteri in differenti parti del mondo, e gli è stato affidato un Corso sulla Regola di san Benedetto alla Facoltà dei Gesuiti di Parigi, il Centro Sèvres. Attualmente presidente della Fondation des Monastères (www.fondationdesmonasteres.org), è autore di numerose opere di spiritualità monastica, tra cui Un cammino di libertà (Lindau 2013), La straordinaria originalità del cristianesimo (Lindau 2015) e Amare la vita, desiderare la felicità – Un’arte di vivere alla scuola di san Benedetto (Lindau 2016)
Edizione francese: Règle de Saint Benoit. Texte intégral et traduction, petite bibliothèque monastique, 17 aprile 2016
Traduzione italiana di Luisa Matta, ocso.
EDITORE: Edizioni Nerbini
COLLANA: Quaderni di Valserena
DATA: Luglio 2017
ISBN: 978-88-6434-266-5
PREZZO: € 14,00