Tratto da : Les Amis des Monastères, N°184 – Ottobre 2015, rivista della Fondation des Monastères www.fondationdesmonasteres.org Conferenza data da Mère Myriam Fontaine, superiora dell’abbazia Notre-Dame de La Coudre a Laval, nella cattedrale di Mans, l’ 8 marzo 2015. VIVERE IL PRESENTE « CON PASSIONE » PER « SVEGLIARE IL MONDO » «I tre …
Leggi tutto »T. Merton, Cos’è la vita monastica, 1994 (testo)
Incontro e interrogativi La vita è fatta di incontri. Un vero incontro stimola domande e risposte. Quando incontri uno straniero interessante, ti scopri attento e curioso. Chi è costui? Cerchi di scoprire qualcosa del mistero della sua identità e della sua storia. Se poi ispira fiducia, se sembra una persona …
Leggi tutto »M.G. Lepori, Chiamato a vivere di Lui (2011)
Intervista di Davide Perillo «Una seconda chiamata». Con tutto lo spessore che ha quella parola per uno che ha consegnato la vita a Cristo entrando in monastero più di un quarto di secolo fa. Ticinese di Lugano, monaco dal 1984, responsabile dell’abbazia svizzera di Hauterive dal 1994, teologo, filosofo, autore …
Leggi tutto »M.G. Lepori, Giacobbe: l’incontro con il Mistero (27/2/2002)
L’incontro con il Mistero è ciò che ci accomuna al destino di ogni uomo, ciò che ci rende familiare il destino di chi ci ha preceduto e di chi ci seguirà nell’avventura umana. Ma ci sono uomini e donne il cui incontro con il Mistero è paradigmatico per il destino …
Leggi tutto »M.G. Lepori, Conoscere Gesù Cristo nella vocazione matrimoniale (2002)
Una preoccupazione vocazionale L’origine di questo incontro è essenzialmente una preoccupazione vocazionale, la preoccupazione e il desiderio di vivere con verità e pienezza la vostra vocazione matrimoniale e famigliare. Questa preoccupazione si è evidenziata dentro l’esperienza della vostra fatica quotidiana a rimanere centrati nella grazia e nel compito derivanti dal …
Leggi tutto »A. Louf, La scelta di uno stato di vita
Nell’esistenza di ognuno si presentano situazioni particolarmente cruciali in cui si vorrebbe essere sicuri di prendere una decisione che sia in pieno accordo con la volontà di Dio. Può essere il caso di una possibile vocazione, per esempio, o della scelta di una professione, o di quella di un compagno …
Leggi tutto »A. Louf, I momenti salienti dell’accompagnamento
Il discernimento della volontà di Dio Innanzitutto il discernimento della volontà di Dio, che si tratti sia di opzioni fondamentali – la scelta di un mestiere, per esempio, o di una vocazione, o del compagno di vita sia di una delle molteplici decisioni a cui la vita ci obbliga incessantemente, …
Leggi tutto »A. Louf, L’accompagnamento spirituale. Giungere al cuore di una relazione umana (1994)
Curare la qualità della relazione umana Cerchiamo di guardare più da vicino il legame che si intesse fra colui che chiede di essere accompagnato e colui che accompagna. Eccoci subito al cuore di una relazione umana che sta per assumere d’un tratto un’importanza tutta nuova. All’interno di questa relazione sta …
Leggi tutto »A. Cencini, Figura di una vocazione “molto” umana. Ezechia, re buono e … quasi sempre fedele (2012)
Ezechia è stato un re buono e fedele nella storia d’Israele, al punto da meritarsi un elogio anche nel libro del Siracide, “perché aveva fatto quanto è gradito al Signore” (Sir 48,22). Purtuttavia anche la sua vicenda esistenziale non è priva di ombre e di qualche contraddizione. Come d’altronde si …
Leggi tutto »A. Cencini, Quando la vocazione è doc. Eliseo, profeta verace (2012)
Ai tempi della monarchia in Israele, c’erano molti profeti. Ma non tutti erano veri profeti, profeti dell’Altissimo, poiché non parlavano in nome suo né facevano profezie confermate poi dai fatti. Tanti erano i falsi profeti, o perché “inviati” di falsi dèi, o perché si erano attribuiti da se stessi il …
Leggi tutto »A. Cencini, Quando la vocazione è… eccessiva. Elia, il fuoco e la brezza leggera (2012)
Elia è un personaggio molto interessante. Difficilmente inquadrabile, per la ricchezza della personalità, ma abbastanza classico per risultare attuale. Nella storia dei profeti biblici occupa un posto di riguardo: rappresenta la figura del profeta itinerante e del rigoroso asceta, del combattente coraggioso che si oppone anche ai potenti. … Tratto …
Leggi tutto »A. Cencini, Una splendida vocazione smarrita. Salomone, così grande e così fragile (2011)
Con Salomone, figlio di Davide, il regno d’Israele raggiunge il punto più alto quanto a splendore e magnificenza. Con lui re, il più piccolo dei popoli della terra sembra diventare punto di riferimento e centro di attrazione per tanti altri popoli, al punto che re e regine (come quella di …
Leggi tutto »A. Cencini, Una storia nella quale si può ritrovare la verità fondamentale di ogni vocazione. Davide (2011)
La vicenda di Davide è tra le più significative delle storie di personaggi biblici, per quel che ci rivela di Dio e dell’uomo, del Chiamante e del chiamato. È una storia anche di contrasti e paradossi, di santità e di peccato, storia nella quale ognuno di noi si può rispecchiare …
Leggi tutto »A. Cencini, “L’uomo guarda all’apparenza, il Signore guarda al cuore”. Davide: la vocazione come autenticità (2011)
La vocazione, per definizione, è la rivelazione della nostra identità, di quello che siamo chiamati a essere, per realizzare sempre più quell’immagine e somiglianza di Dio secondo la quale siamo stati creati. Qualsiasi catechesi vocazionale sottolinea questo punto. … Tratto da: Mondo Voc ottobre 2011
Leggi tutto »A. Cencini, Saul: la vocazione “svenduta” (2011)
Il nostro percorso biblico vocazionale procede in modo regolare, di generazione in generazione. Perché così è la chiamata, non un fatto incerto ed eventuale, ma espressione dello stile di Dio, del nostro Dio che prende sempre l’iniziativa nella vita dell’uomo. La Bibbia è storia di chiamate e di chiamati, ma …
Leggi tutto »A. Cencini, Rut, la vocazione nasce dall’amore (2011)
È un libro breve quello di Rut, ma è una lettura veloce che ti lascia dentro una sensazione di grande pace e dolcezza. È come una riposante isoletta (solo 4 capitoli) in mezzo alle vicende spesso contrastanti degli altri libri del primo Testamento. Ed è, tra l’altro, anche una storia …
Leggi tutto »A. Cencini, Sansone, ovvero quando l’uomo abbandona Dio… La vocazione tra forza e debolezza (2011)
La storia di Sansone è una storia triste. Così triste che è un po’ anche emarginata; è raro, infatti, che questa vicenda venga raccontata negli incontri vocazionali, nei campi-scuola, nelle proposte varie educative. Storia narrata, non laudata, come dice sant’Agostino, eppure è anche una storia vivace e intensa, dai sentimenti …
Leggi tutto »A. Cencini, Gedeone, la salvezza viene da Dio. La vocazione e la matematica del trascendente (2011)
Israele sta attraversando un periodo di grande crisi, religiosa e politica: rinnega il suo Dio ed è ridotto in grande miseria. Allora “gli Israeliti gridarono al Signore” (Gd 6,6). È un po’ un classico: quando Israele giunge in fondo al baratro delle proprie colpe “si ricorda” del suo Dio e …
Leggi tutto »A. Cencini, L’animatore vocazionale: narratore e testimone di una “buona notizia” (2010)
Questo intervento rientra nell’area pedagogica, dopo la conferenza di stampo dottrinale-pastorale del cardinale presidente della CEI. Nostro compito, dunque, è semplicemente quello di cercare di indicare alcune linee operative per educare l’animatore vocazionale (AV) a compiere il suo ministero di testimone e narratore d’una “buona notizia”. … Fonte: www.pastoralevocazionalefaenza.it
Leggi tutto »A. Cencini, Il Vangelo della Vocazione per il giovane nella cultura europea (2009)
Alla base di questa relazione vi sono due punti di riferimento: il “nostro” documento Nuove vocazioni per una nuova Europa, dal quale è tratta l’espressione “il Vangelo della vocazione”, precisamente al n. 31, che esprime una certa cultura ecclesiale vocazionale, e la cultura europea. In qualche modo dovremmo mettere in …
Leggi tutto »A. Cencini, Omosessualità strutturale e non strutturale. Contributo per un’analisi differenziale (II) (2009)
l precedente articoloi, nell’affermare che non esiste l’omosessualità ma che occorre distinguere fra omosessualità strutturale e non strutturaleii, ha analizzato il primo dei tre criteri di distinzione: quello che riguarda la natura della tendenza omosessuale in sé, come oggettivamente è presente nel contesto generale della personalità. … Da: Tredimensioni 6(2009) …
Leggi tutto »A. Cencini, Omosessualità strutturale e non strutturale. Contributo per un’analisi differenziale (I) (2009)
Nell’attuale discussione sul tema dell’omosessualità sono poche le certezze assolute e i punti convergenti tra le diverse scuole di psicologia clinica. C’è un punto, tuttavia, su cui si registra una progressiva significativa adesione: sul fatto, cioè, che non si possa più parlare oggi di una unica configurazione diagnostica, di una …
Leggi tutto »A. Cencini, Come educare i giovani alla “fiducia” nelle scelte vocazionali (2009)
Nel contesto di una relazione con Dio basata sulla fiducia,attraverso la cura della propria vita spirituale e il discernimento, la scelta vocazionale (sv) si esprime come adesione personale ad uno tra i diversi stati di vita nella Chiesa che, come tali, sono tutti buoni in sé. La sv è l’elezione …
Leggi tutto »A. Cencini, Talenti e vocazione. La strana contabilità di Dio (2008)
La parabola dei talenti (Mt 25,14-30) è un altro dei brani classici vocazionali, molto sfruttato nella prospettiva della chiamata. Per indicare chi la chiamata l’accoglie investendo in essa, ma anche chi se ne difende e la manda a vuoto, o forse anche chi fa entrambe le cose: un po’ la …
Leggi tutto »A. Cencini, Il compito di guardarsi dentro (2008)
Tutti desideriamo conoscerci, anzi siamo attratti dalla prospettiva di scrutarci profondamente per scoprire come siamo “dentro”, o per capire il perché di certe reazioni incontrollate o di attrazioni che paiono irresistibili, di certi sentimenti che è meglio tenere nascosti o di fenomeni psicosomatici di cui ci vergogniamo… Salvo poi tirarci …
Leggi tutto »A. Cencini, Il sogno di Dio. La vocazione che non ti aspetti (2008)
Nel numero precedente abbiamo parlato del sonno (anti vocazionale). Sonno come stato di pigra disattenzione o di non ascolto che rende poi incapaci di riconoscere la voce del Dio chiamante, o – al contrario – di frenetico assorbimento in altre attività e interessi che allontanano l’uomo dalla sua propria verità …
Leggi tutto »A. Cencini, Scusa, ti posso parlare di «vocazione»? Come dire «vocazione» ai giovani d’oggi (2008)
La crisi vocazionale è anche crisi di comunicazione e di linguaggi, di simboli e gesti, di parole e di parabole. Abbiamo ritenuto per troppo tempo che l’appello vocazionale viaggi quasi automaticamente per mediazioni casuali o si trasmetta per vie misteriose ma che giungono sempre a destinazione, ovvero che non sia …
Leggi tutto »A. Cencini, I molti modi di rinnegare la vocazione (2008)
Dio ha creato l’uomo per effondere su di lui il suo amore, ma la creatura può dire “no” al Creatore in ogni momento della sua vita e in vari modi. Può rifiutare fin dall’inizio la sua chiamata, ad esempio, volgendogli le spalle come il giovane ricco con Gesù, o può …
Leggi tutto »A. Cencini, Spiritualità del prete giovane. Lasciarsi plasmare dalla vita tutta intera (2008)
Nel panorama attuale ancora un po’ incerto della formazione permanente il settore “preti giovani” sembra quello più curato. Normalmente un po’ tutte le diocesi o istituti religiosi fanno qualcosa per accompagnare e favorire l’inserimento dei giovani presbiteri nell’apostolato a tempo pieno, con programmi anche ben congegnati e guidati. … Tratto …
Leggi tutto »A. Cencini, «Tu sei… Ti chiamerai…» (2008)
Il sottotitolo dice subito con chiarezza l’obiettivo della presente riflessione: vedere come la pastorale vocazionale (PV) possa (e debba) aiutare il giovane a coniugare tra loro queste due realtà, poiché tale collegamento significherebbe, né più né meno, fare un’intelligente animazione vocazionale. … Da: “Vocazioni” 2/2008, pagg. 46-70
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