3.a Domenica di Quaresima – A

Nostro Signore chiese l’acqua per poterne
dare; chiese da bere come uno che ha
sete, per avere occasione di estinguere la sete.
S. Efrem, Diatessaron, 12, 16

PRIMA LETTURA
Dacci acqua da bere.
Es 17,3-7
SALMO RESPONSORIALE
Sal 94
SECONDA LETTURA
L’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito che ci è stato dato.
Rm 5,1-2.5-8
CANTO AL VANGELO
(Gv 4,42.15)
VANGELO
Sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna.
Gv 4,5-42
PREGHIERA DEI FEDELI
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PERCORSO ESEGETICO

Il Signore si umilia rivestendosi di bisogno
per insegnarci a gustare il dono di Dio
e il suo amore per noi,
affinché impariamo ad avere sete di lui.

DAL VANGELO SECONDO GIOVANNI, CAP. 6, 22-47
Gesù rispose: “Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà più sete”. (v. 35)

DAL VANGELO SECONDO MATTEO, CAP. 26, 17-29
Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue dell’alleanza, versato per molti, in remissione dei peccati. (vv. 27b-28)

DAL VANGELO SECONDO LUCA, CAP. 2, 1-20
[Maria] diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro nell’albergo. (v. 7)

DAL VANGELO SECONDO LUCA, CAP. 4, 1-13
Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano e fu condotto dallo Spirito nel deserto dove, per quaranta giorni, fu tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni; ma quando furono terminati ebbe fame. (vv. 1-2)

DALLA SECONDA LETTERA DI S. PAOLO APOSTOLO AI CORINZI, CAP. 8, 1-15
Conoscete infatti la grazia del Signore nostro Gesù Cristo: da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà. (v. 9)

DALLA LETTERA DI S. PAOLO APOSTOLO AI FILIPPESI, CAP. 2, 1-11
Cristo Gesù … pur essendo di natura divina, non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio … apparso in forma umana, umiliò se stesso. (vv. 6a. 7b-8a)

DALLA PRIMA LETTERA DI S. PIETRO APOSTOLO, CAP. 1, 22-2, 3
Come bambini appena nati bramate il puro latte spirituale, per crescere con esso verso la salvezza: se davvero avete già gustato come nè buono il Signore. (vv. 2-3)

SALMO 42
L’anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente: quando verrò e vedrò il volto di Dio? (v. 3)

SALMO 63 (62)
O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, di te ha sete l’anima mia, a te anela la mia carne, come terra deserta, arida, senz’acqua. (v. 2)

DAL LIBRO DEL PROFETA ISAIA, CAP. 55, 1-3
O voi tutti assetati venite all’acqua, chi non ha denaro venga ugualmente; ncomprate e mangiate senza denaro e, senza spesa, vino e latte. (v. 1)

COMMENTO PATRISTICO

ORIGENE
Omelie sulla Genesi 12,5

Abbi anche tu un tuo pozzo

Il Signore nei vangeli spezza pochi pani, eppure quante migliaia di persone ristora e quanti canestri di avanzi rimangono (cf. Mt 14,19-21)! Finché i pani sono interi, nessuno è saziato, nessuno è rifocillato e i pani stessi non sembrano cresciuti di numero. Considera ora quanto pochi pani spezziamo: non prendiamo che poche parole della Scrittura e quante migliaia di persone vengono saziate! Ma se questi pani non fossero stati spezzati, se non fossero stati ridotti a pezzetti dai discepoli, cioè se la lettera della Scrittura non fosse stata minutamente investigata e spezzettata, il suo significato non potrebbe arrivare a tutti. Quando invece avremo cominciato ad approfondire e a trattare i vari argomenti uno per uno, allora anche le folle ne prenderanno per quanto potranno. Quello che non avranno potuto prendere, sarà raccolto e conservato perché nulla vada perduto … Ora, per quanto è possibile, mangiamo dei pani o attingiamo dai pozzi. Proviamo a fare anche noi quello che ci raccomanda la Sapienza quando dice: Bevi le acque dalle tue fonti e dai tuoi pozzi e abbi la tua propria fonte (Pr 5,15.18). Prova anche tu che ascolti ad avere un tuo pozzo e una tua fonte in modo che, quando prenderai il libro delle Scritture, comincerai a proporre una qualche interpretazione e come hai imparato in chiesa, cerca di bere anche tu, alla fonte del tuo spirito. Dentro di te vi è l’origine dell’acqua viva, ci sono rivoli perenni, correnti abbondanti di significato spirituale, purché non siano state ostruite dalla terra e dai detriti. Ma tu metti ogni impegno a scavare la tua terra e a eliminare la sporcizia, cioè, a rimuovere la pigrizia dalla tua mente e a scuotere il torpore del cuore … Perciò purifica il profondo del tuo cuore per bere finalmente anche tu dalle tue fonti (cf. Pr 5,15) e attingere acqua viva dai tuoi pozzi (cf. Gen 26,19). Se avrai accolto in te la parola di Dio, se avrai ricevuto da Gesù l’acqua viva e l’avrai ricevuta con fede, essa diventerà in te una fonte di acqua che zampilla per la vita eterna (Gv 4,14).

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