26.a Domenica del T.O. – B

Nessuno deve essere allontanato dal bene
che in parte possiede, ma piuttosto invitato
a quello che ancora non possiede.
S. Beda il Venerabile, Esp. sul vang. di Marco III

PRIMA LETTURA
Sei tu geloso per me? Fossero tutti profeti nel popolo!
Num 11,25-29
SALMO RESPONSORIALE
Sal 18
SECONDA LETTURA
Le vostre ricchezze sono marce.
Giac 5,1-6
CANTO AL VANGELO
(Gv 17,17)
VANGELO
Chi non è contro di noi è per noi. Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala.
Mc 9,38-43.45.47-48
PREGHIERA DEI FEDELI
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PERCORSO ESEGETICO

La potenza dello Spirito Santo
è donata nel nome di Gesù
per la salvezza di chiunque crede in lui.

DAL VANGELO SECONDO GIOVANNI, CAP. 7, 37-39
Gesù levatosi in piedi esclamò ad alta voce: “Chi ha sete venga a me e beva chi crede in me; come dice la Scrittura: fiumi di acqua viva sgorgheranno dal suo seno”, (vv. 37b-38)

DAL VANGELO SECONDO GIOVANNI, CAP. 14, 1-14
Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio, (v. 13)

DAL VANGELO SECONDO GIOVANNI, CAP. 16, 16-33
In verità, in verità vi dico: Se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena, (vv. 23b-24)

DAL VANGELO SECONDO LUCA, CAP. 11,9-13
Se dunque voi, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono! (v. 13)

DAGLI ATTI DEGLI APOSTOLI, CAP. 4, 1-12
In nessun altro c’è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati, (v. 12)

DALLA LETTERA DI SAN PAOLO APOSTOLO AGLI EFESINI, CAP. 1, 13-23
Il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una più profonda conoscenza di lui. (v. 17)

DALLA LETTERA DI SAN PAOLO APOSTOLO AI FILIPPESI, CAP. 2, 1-11
Dio l’ha esaltato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni altro nome; perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi, (vv. 9-10a)

DAL LIBRO DEL PROFETA GIOELE, CAP. 3
Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato, (v. 5)

COMMENTO PATRISTICO

S. AGOSTINO
Dal Discorso 81, 4

Se il tuo occhio, la tua mano e il tuo piede ti scandalizzano – come hai sentito nel Vangelo – tagliali e gettali via. Chiunque ti è caro, chiunque è assai stimato da te, tienilo per grande, tienilo come tuo membro amato fino a quando non comincerà a scandalizzarti, cioè a spingerti a commettere qualche male. State a sentire: questo è lo scandalo.  Ascolta il Vangelo: quando il Signore parlò agli Apostoli della sua imminente passione, Pietro prese ad esortarlo ad evitarla, ma il Signore: Va’ indietro, Satana – gli rispose – tu mi sei di scandalo (Mt 16, 23).

In una parola, il Signore, che ti ha dato l’esempio di come vivere, non solo ti ha insegnato che cos’è lo scandalo ma anche in qual modo si deve evitarlo.

Poco prima aveva detto a Pietro: Beato sei tu, Simone, figlio di Giovanni, mostrando così ch’era suo membro. Ma quando cominciò ad essere di scandalo, Cristo tagliò quel membro. Poi lo fece tornare come prima e lo ristabilì come suo membro. Sarà dunque per te uno scandalo chi prende l’iniziativa di persuaderti a fare qualcosa di male.

… Che farai? E un occhio, è una mano. Tagliali e gettali lontano da te. Che vuol dire: Tagliati e gettali lontano da te? Non dargli retta. Questo significa: Tagliali e gettali lontano da te, non dargli retta. In effetti le nostre membra formano un’unità; vivono, sono legate insieme nel nostro corpo in virtù del loro accordo. Dov’è il disaccordo, lì c’è morte o ferita.

E dunque un tuo membro: devi amarlo. Ma se ti scandalizza, Taglialo e gettalo via da te.

Non dargli retta, allontanalo dalle tue orecchie, forse tornerà corretto.

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Il Signore guarda il vostro cuore, non il
vostro patrimonio. Non guarda quanto
gli offriamo in sacrificio, bensì l’amore
con cui glielo offriamo.
S. Gregorio Magno, Omelia 5